Le dimissioni di Arturo Lorenzoni da vicesindaco di Padova non sono un atto dovuto: non è obbligatorio lasciare la giunta di una città per candidarsi alla presidenza della Regione.
Quella di Arturo è una libera e coraggiosa scelta.
C’è chi si candida per la Regione mantenendo il paracadute di comodi scranni parlamentari a cui ritornare in caso di insuccesso della passeggiata elettorale venete. Poi c’è Arturo.
Arturo Lorenzoni, il nostro candidato Presidente, che ha compiuto una scelta che si inserisce pienamente nel percorso di servizio che ha avviato un percorso civico e popolare distante dai professionisti della politica.
Siamo fieri di essere al suo fianco.